Valutazione posturale bambini e adolescenti
Esame approfondito della postura nei giovani per identificare disallineamenti o squilibri muscolari correggibili.
Le principali situazioni cliniche da monitorare fisioterapicamente sono piede piatto e scoliosi. Il fisioterapista usa esercizi specifici per evitare interventi complessi. Altre problematiche comuni includono Osgood-Shlatter, tallonite e dolori osteo-muscolari legati alla crescita.
Le principali situazioni cliniche da monitorare e su cui è possibile agire dal punto di vista fisioterapico sono il piede piatto e la scoliosi.
Nel caso del piede piatto, è necessario intervenire tempestivamente, in collaborazione con il medico specialista, per escludere la necessità di un intervento chirurgico. Se questa scelta viene fatta in età precoce (tra gli 8 e i 13 anni), è possibile utilizzare tecniche chirurgiche poco invasive (come la vite chiamata calcaneostop o la vite endosenotarica) ed evitare interventi più complessi negli anni successivi. Il fisioterapista può lavorare attraverso esercizi per il controllo della volta plantare mediale e di coordinazione/equilibrio, stimolando una corretta meccanica del piede del bambino.
Per quanto riguarda la scoliosi, è importante monitorare i ragazzi in fase di crescita ed, in caso di peggioramento, valutare insieme al medico se optare per un bustino ed esercizi di correzione specifici. Per questo argomento vengono prese come riferimento le linee guida di ISICO (Istituto Scientifico Italiano Colonna Vertebrale).
Infine, in ambito evolutivo, ci sono alcune comuni problematiche di interesse riabilitativo come Osgood-Shlatter (dolore al ginocchio tipico degli sport di salto), tallonite e dolori osteo-muscolari correlati alla crescita.