Protesi anca, ginocchio e spalla
Esistono diverse tipologie di protesi per quanto riguarda anca e ginocchio, dalla tipologia di protesi (protesi di rivestimento, protesi totale o monocompartimentale) al materiale utilizzato (metallo, ceramica, titanio), fino ad arrivare alla via di accesso chirurgica (mini-invasiva, via laterale, bikini, ecc..).
Ognuna delle opzioni richiederà delle scelte riabilitative specifiche, molto diverse in base al tipo di chirurgia ed alla situazione pre-intervento, come lo stato di forza muscolare e la rigidità pre-chirurgica.
È necessario, fin dalle prime fasi riabilitative, recuperare la mobilità articolare, per poi iniziare un lavoro specifico sulla deambulazione e successivamente sul recupero muscolare.
L’obiettivo della protesi è quello di “restituire qualità di vita agli anni” e questo non può che passare attraverso la cura dei dettagli da parte del fisioterapista.
Citiamo infine la riabilitazione dopo protesi di spalla, in particolare della cosiddetta protesi inversa, che avendo una anatomia invertita rispetto alla fisiologia naturale, richiede scelte riabilitative ben specifiche ed istruzioni precise al paziente per la gestione domiciliare.